Trattasi di uno studio internazionale (TARDIS), fase 3 , randomizzato, open label.
Philip M. Bath, et al., Lancet 391,850,2018
Tale studio ha voluto comparare la sicurezza ed efficacia di una terapia antipiastrinica intensiva (aspirina+clopidogrel+dipiridamolo) versus la terapia sec. Linee Guida Internazionali con solo clopidogrel oppure aspirina più clopidogrel.
I pazienti adulti sono stati inclusi nello studio entro 48h dall’evento ischemico (Transitory Ischemic Attack) non cardioembolico. I pazienti sono stati assegnati 1:1 ratio a ricevere la terapia per 30gg (per poi proseguire la terapia secondo le Linee Guida), o con aspirina(carico 300mg poi 50-150mg/die) + clopidogrel (carico 300mg poi 75mg/die)+ dipiridamolo (200mg due volte al di), oppure con aspirina +dipiridamolo, oppure con clopidogrel solo.
I pazienti arruolati sono stati 3096 : 1556 hanno assunto i tre farmaci , 1540 hanno assunto la terapia con 1/2 farmaci.
In conclusione i risultati dimostrano in modo significativo che in questa serie di pazienti con TIA non cardioembolico, un regime di terapia antipiastrinica intensivo non riduce la incidenza di recidive nè la severità delle medesime, in confronto con la classica terapia con uno o due farmaci antipiastrinici.
D’altraparte la terapia intensiva a tre farmaci risulta essere associata in questo studio ad un significativo incremento di episodi emorragici ed ad una maggiore intensità dei medesimi.
Prof Giulio De Rossi Marzo 2018